Dal 26 novembre al 13 febbraio 2022
Via Martinengo da Barco, 1, Brescia
Aperto, sta per chiudere: ultimo ingresso ore 17:15
Profilo verificato
Quella tra Velázquez e Ceruti è una vicinanza di intenti che trova forma, a un secolo di distanza, sotto l’egida della realtà in un dialogo fatto di temi, composizione, ispirazione, luce. In mostra l’eccezionale prestito, finora mai esposto in Italia, de Il Pranzo di Diego Velázquez (1599-1660) proveniente da Ermitage in un importante confronto con opere di Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto (1698-1767).
Un confronto sottolineato dal riallestimento della Sala del Ceruti (XII) di Pinacoteca Tosio Martinengo, il museo che possiede il più importante corpus al mondo di opere dell’autore milanese di nascita e bresciano di adozione. Il Pranzo di Velázquez (1617 circa) è infatti esposto accanto ad alcuni capolavori della produzione pauperistica di Ceruti, il cui presupposto artistico e culturale è da riconoscere nel naturalismo seicentesco europeo, che proprio in Velázquez ebbe uno dei suoi massimi protagonisti. Tra le opere, anche alcuni dipinti provenienti dal Ciclo di Padernello come Ritratto di due ragazze (1720-25), I calzolai (1725- 30) e Due poveri in un bosco (1730-35).
La cura del progetto, intitolato Velázquez per Ceruti, è affidata a Guillaume Kientz, direttore di Hispanic Society Museum & Library di New York, già responsabile delle collezioni di arte e scultura spagnola, portoghese e latino-americana al Museo del Louvre di Parigi, e curatore, nel 2015, della grande retrospettiva su Diego Velázquez al Grand Palais di Parigi.
Il Pranzo di Velázquez, parte della collezione di Caterina la Grande, fu restituito al maestro spagnolo nel 1895, dopo un’iniziale attribuzione a un anonimo di scuola fiamminga. È generalmente considerato una delle prime opere del maestro, eseguita dopo la composizione dei Tre musicisti (Berlino, Gemäldegalerie) ma prima della Vecchia che frigge le uova (Edimburgo, National Gallery of Scotland), datata 1618. Il dipinto rappresenta una tipica scena di taverna, in cui tre uomini di età diverse condividono un magro pasto intorno a un tavolo, esprimendo un atteggiamento grottesco.
Via Martinengo da Barco, 1, Brescia, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
mercoledì | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
giovedì | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
venerdì | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
sabato | 10:00 - 18:00 | 17:15 |
domenica | 10:00 - 18:00 | 17:15 |