Il Musée d'Aquitaine è un museo di Bordeaux. Si tratta di un museo di storia, archeologia e etnografia. La sua collezione raccoglie reperti storici e archeologici provenienti dalla regione Aquitania, ripercorrendo così la storia di Bordeaux e della sua regione, dalla preistoria all'età contemporanea. Fondato nel 1962, si trova nell'edificio dell'ex facoltà di lettere e scienze dell'università di Bordeaux, costruito nel XIX secolo. Il museo è diviso secondo le varie sezioni cronologiche: la sala della Preistoria e della Protostoria, ricca di oggetti in pietra e in osso, di gioielli e oggetti in bronzo, presentando l'evoluzione delle diverse civiltà umane dalle prime tracce dell'uomo in Aquitania fino all'età di Cesare; la sala del "Periodo antico", che raccoglie le testimonianze dell'epoca gallo-romana, in cui Bordeaux era chiamata "Burdigala", diventando lentamente un importante centro di commercio grazie al suo snodo marittimo e fluviale; le "Sale medievali", che coprono un periodo di 6 secoli: dall'848, quando Bordeaux viene distrutta dai Normanni, al 1453, quando l'Aquitania torna ad essere francese, dunque il periodo dello sviluppo della città e della regione sotto il dominio inglese e le sale del XVI e XVII secolo. E ancora, si testimonia la storia della città nel XVIII secolo, periodo in cui è stata protagonista del commercio atlantico e dello sfruttamento della schiavitù. Nella sala dedicata al XIX secolo, invece, vediamo le testimonianze di una città cosmopolita e fortemente legata ai paesi internazionali grazie ad accordi commerciali. L'ultima sala è infine dedicata al XX e XXI secolo, invitando i visitatori a percorrere la storia recente di Bordeaux e della regione, i loro profondi mutamenti e le loro aspirazioni da qui all'orizzonte del 2030.