Dal 18 novembre al 19 febbraio 2017
La mostra Fu la Spagna è stata inaugurata il 18 novembre 2016 ed è stata attiva fino al 19 febbraio 2017 presso il Museu d'Historia de Catalunya.
Il sostegno di Mussolini a Franco e l'insurrezione del colpo di stato furono determinanti per il successo della guerra civile spagnola. Il regime fascista inviò aerei, navi, armi e più di ottantamila soldati. La maggior parte di questi, nel tempo, furono assegnati al gruppo che si sarebbe formato per l'occasione, il Corpo Truppe Volontarie (CTV), formato anche da Camicie Nere. In occasione dell'80° anniversario dell'inizio del conflitto, questa mostra mostra, insieme per la prima volta, immagini dalle più diverse fonti di come fu rappresentato l'intervento dell'Italia fascista.
La mostra, che è il risultato di una lunga ricerca tra archivi e biblioteche, ha portato a identificare circa ventimila immagini, di cui trecento visibili nel campione, classificate in tre tipologie, ciascuna contrassegnata da un colore diverso. Da un lato, le fotografie apparse sulla stampa illustrata italiana (in verde); a seguire, le fotografie scattate dai singoli legionari (in bianco) e, infine, le fotografie scattate e conservate in varie istituzioni politico-militari (in rosso). Il risultato sono i tre colori della bandiera italiana, ma, soprattutto, è una costruzione dialettica delle varie visioni, capace di darci un'immagine articolata dei modi in cui fu vista la guerra, e di come fosse rappresentata dalla macchine propagandistiche, militari e istituzioni italiane. Tre sguardi che non sempre coincidono e che, messi a confronto, ci permettono di riemergere da essi rivelando assenze e presenze. Nella scelta delle immagini, in primo luogo, ci si è basati sulla loro rappresentatività, ma senza trascurare anche la qualità estetica.
La narrazione fotografica segue due percorsi paralleli e complementari, uno bellicoso e l'altro tematico. Il primo si concentra sulle varie fasi della guerra, con particolare attenzione al ruolo svolto dall'intervento militare italiano, mentre il secondo propone alcuni dei temi più ricorrenti della rappresentazione fascista della guerra. Un terzo spazio espositivo interrompe il percorso tematico e offre una visione approfondita del lavoro svolto dai media italiani attivi in territorio spagnolo, generatori in larga misura della rappresentazione, non solo iconografica, che l'Italia fascista offriva del conflitto.
Mostra organizzata dal Museo di Storia della Catalogna in collaborazione con il Centro di Studi sul Cinema Italiano.
Plaza de Pau Vila 3, Barcellona, Spagna
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 10:00 - 19:00 | |
mercoledì | 10:00 - 20:00 | |
giovedì | 10:00 - 19:00 | |
venerdì | 10:00 - 19:00 | |
sabato | 10:00 - 19:00 | |
domenica | 10:00 - 14:30 |
Ingresso intero alla mostra permanente: 6 euro. Ridotto: 4 euro
Ingresso alla mostra temporanea completa: 4 euro. Ridotto: 3 euro
Biglietto combinato: mostra permanente + mostra temporanea
Completo: 8 euro. Ridotto: 6 euro
La biglietteria e l'ingresso chiudono 30 minuti prima dell'orario di chiusura.