L’autore coglie con delicatezza e sensibilità il colloquio serioso dei tre bambini, differenziandone le espressioni anche grazie alla diversa postura. Il piccolo gruppo riflette con pienezza una delle caratteristiche di Prini, evidente soprattutto ai primi tempi del suo trasferimento a Roma: la particolare “capacità di esprimere sentimenti, emozioni e tipi psicologici” (Panzetta), già riconosciutagli dai contemporanei, in un soggetto, quello
delle immagini dell’infanzia, non facile, per quanto molto praticato da scultori e pittori tra Otto e Novecento. Giovane scultore con “l’animo di un bimbo buono”, come scrisse Antonio Maraini.
Titolo: Il segreto dei bimbi
Autore: Giovanni Prini
Data: 1915
Tecnica: Gesso
Esposto in: Museo Casa Galimberti
Tutte le mostre in corso ed in programma dove sono presenti opere di