Il dipinto, entrato nelle civiche collezioni grazie a una donazione del 1936, raffigura una giovane donna con un abito scuro e le spalle coperte da un velo trasparente fermato da una spilla d’oro; privo di ambientazione, il ritratto mostra un tono diretto, intimo e familiare, con la giovane che fissa negli occhi il riguardante accennando un sorriso. Il dipinto, di notevole qualità, è stato accostato alla produzione del grande Francesco Hayez: la sapiente orchestrazione dei colori e il tono intimo e sentimentale ben si collocano nella produzione del veneziano intorno al 1825-35. Riguardo alla giovane ritratta, potrebbe trattarsi di Carolina Zucchi, la donna con cui l’Hayez instaurò un’appassionata relazione amorosa e che il pittore ebbe modo di raffigurare in numerosi dipinti tra il 1825 e il 1835, anche nelle vesti di personaggi storici in dipinti dell’artista, tra cui L’ultimo bacio dato da Giulietta a Romeo (1823).