Fondata nel 1710 a Meissen, vicino a Dresda, da Augusto II il Forte di Sassonia, a seguito delle ricerche del chimico Johann Friedric Böttger, la manifattura entrò in crisi con la guerra dei Sette Anni e attraversò varie vicissitudini. In seguito fu introdotto il gusto Luigi XVI per rivaleggiare con Sèvres. Una notevole diffusione sul mercato si ebbe tra il 1833 e il 1870, con la ripresa e il rifacimento di oggetti del periodo d’oro in stile neorococò; nel tardo Ottocento diffuse oggetti di gusto eclettico. La corte italiana acquistò nell’ultimo decennio dell’Ottocento diversi servizi riproducenti decorazioni settecentesche, e spesso ordinò repliche degli antichi servizi. La zuppiera riutilizza il decoro pittorico “Deutsche Vogel” e il bordo a rilievo “Alt Ozier”. I pezzi sono caratterizzati da motivi pittorici di uccelli vivacemente policromati su rametti e insetti, su brillante fondo bianco; una parte del fondo presenta una tenue modellazione ad intreccio tipo canestro. Il bordo rialzato è dorato; i manici e il pomolo del coperchio sono realizzati riproponendo gustosi motivi a rocailles, pure parzialmente dorati.