Cacciatrice protesa nella corsa, con acconciaturaimpreziosita da diadema amezzaluna in argento. Ai suoi piedi un cervo e un cane,poggiati su basi distinte saldate a quella maggiore che ha elaborate modanature e sulla cui fronte si legge un’iscrizione ( I(ovi) O(ptimo) M(aximo) D(olicheno) T(itus) Aurelius /Seleucus D(onum) D(edit)). Il pezzo, databile tra il I e il II sec. d.C. venne riutilizzato su una nuova base o sulla stessa iscritta ex novo, agli inizi del III sec.d.C., da parte di Titus AureliusSeleucus, di origine orientale.
Titolo: Statuetta di Diana
Autore: Anonimo
Data: I - II secolo d.C.
Tecnica: Bronzo
Esposto in: Museo Archeologico Nazionale Concordiese
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