Entro la prima metà del V sec. d.C. affonda la nave D, un barcone fluviale di medie dimensioni, che chiude la sequenza delle imbarcazioni note: si tratta infatti dell’ultimo affondamento di imbarcazione all’interno del contesto scavato del cantiere delle navi antiche. La nave venne ritrovata completamente rovesciata, priva quasi completamente della chiglia ma con gran parte dell’opera morta (la parte dello scafo dell’imbarcazione al di sopra del piano di galleggiamento) ancora intatta, così come si può vedere in museo.