Un esempio di oggetto lombardo di estrema rarità è questa gran celata, rinvenuta nel castello di Calchis in Eubea. Luigi Marzoli si contese l’acquisto con il Metropolitan Museum of Art di New York, dove si conservano tutti gli altri ritrovamenti di Calchis. Questo pezzo testimonia un momento particolare della produzione lombarda, probabilmente milanese, come suggerisce il marchio P coronato, simile a quello che si trova sulla più antica armatura a piastre pervenutaci, conservato a Castel Coira e su un bacinetto rinvenuto in un pozzo del Palazzo Comunale di San Gimignano, tradizionalmente attribuito a Pietro Missaglia. Questa tipologia di elmi, che rappresenta un’involuzione nella fabbricazione degli elmi rispetto agli esemplari coevi, era destinata al mercato veneziano per armare i propri uomini d’arme in servizio anche, come in questo caso, nei territori d’oltremare.