Ritrovato frammentario alla fine degli anni ’80 del secolo scorso nell’area di un cantiere da costruzione della zona nord di Pisa, e quasi interamente ricostruito, il cippo funerario, in marmo apuano, doveva essere costituito da due parti: quella inferiore a forma di parallelepipedo mentre il coronamento superiore presentava la forma di un cippo a cipolla. Sugli spigoli sono scolpiti dei leoni rampanti e al centro, probabilmente ripetuta sulle quattro facce, una figura femminile, interpretata come una “Sirena con la coda aperta a ventaglio”. L’iconografia è tipica della rappresentazione statuaria femminile greca di età arcaica (VI sec. a.C.)