Il calco rappresenta una figura femminile sdraiata sopra una roccia e addormentata. Vestita con un chitone che lascia scoperto il seno sinistro. La testa, coperta dal mantello, è reclinata leggermente all'indietro ed appoggiata al dorso della mano sinistra, attorno al braccio sinistro è arrotolata un bracciale a forma di serpente, il braccio destro è abbandonato mollemente sopra il capo, le gambe sono incrociate. L’originale, da cui il calco deriva, è posto ai Musei Vaticani, Museo Pio – Clementino, nella Galleria delle Statue. La scultura, identificata con l'Arianna addormentata alla fine del 700’ da Ennio Quirino Visconti, precedentemente creduta una Cleopatra a causa del bracciale a forma di serpente che le adorna il braccio, copia di un’originale della prima metà del II sec. a.C. in marmo pario. Presenta alcuni elementi di restauro: il naso, le labbra, la mano destra, parte della sinistra, parte del panneggio.