Benvenuto Cellini, Racconti

Venezia, dalla tipografia di Alvisopoli, 1828

Col. H I 17

L'operetta venne stampata a cura di Bartolomeo Gamba, alla cui biblioteca appartiene, in due soli esemplari su pergamena, di cui uno è il presente e l'altro confluito nella Libreria Trivulzio di Milano. Il nobile veneziano Alvise Mocenigo aveva acquistato nel 1810 una piccola tipografia nella località di Alvisopoli, nel distretto di Portogruaro, che trasferì nel 1814 a Venezia, mantenendone il nome e affidando la direzione al Gamba. La trasformò così nella principale tipografia veneziana degli anni della Restaurazione, evitando i lavori su commissione e stampando opere erudite e contrarie alle nuove idee. Il Gamba ne mantenne la direzione, nonostante gli impegni assunti dal 1824 come bibliotecario della Biblioteca Marciana, fino al 1836, quando la cedette al figlio Francesco.