Dal 2 dicembre al 13 marzo 2022
La mostra a cura di Paolo Torriti, organizzata dalla Fondazione Ivan Bruschi e sostenuta dalla Fondazione Cr Firenze si propone di far conoscere il design orafo aretino quale manifestazione dell’ingegno umano, della creatività e del costume. La creazione di gioielli è sempre stata la sfida dell’artefice al materiale prezioso, al cui valore intrinseco egli si impegna ad aggiungere il fregio di un’arte raffinata e unica, in cui il disegno e il prototipo divengono evento artistico.
Attraverso i progetti e i gioielli di Bruno Galoppi, ritenuto a buon diritto il primo vero designer aretino di gioielli, vengono ripercorse le tendenze, il design e la moda della società italiana e della produzione UNOAERRE dagli anni Cinquanta agli anni Settanta del Novecento, della quale Galoppi era un dipendente.Ogni sezione della mostra è arricchita da un repertorio di immagini che ripercorrono la storia degli anni in cui Bruno Galoppi ha lavorato e con opere pittoriche del Novecento di Nativi, Cagli, De Gregorio e il grande maestro Alberto Burri, che sottolineano quel dialogo virtuoso di assonanze e richiami esistente tra le due arti nel periodo di formazione e produzione dell’artista.
Corso Italia, 14, Arezzo, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | Chiuso | |
mercoledì | 10:00 - 18:00 | |
giovedì | 10:00 - 18:00 | |
venerdì | 10:00 - 18:00 | |
sabato | 10:00 - 18:00 | |
domenica | 10:00 - 18:00 |
Informazioni sui biglietti e costi: http://www.fondazioneivanbruschi.it/visite-e-contatti/